ECCE HOMO - ECCE HOMINES
E' un tempo sospeso, denso di scorie, indizi indecifrabili, spiragli dove luce ed ombre si mescolano, inseguendosi dentro forme senza una precisa identità .
Tempo senza certezze: solo presenze immanenti, fatte di oggetti, simboli, materia.
Muti testimoni di una umanità smarrita, che prova ad affermare se stessa distruggendo l'OIKOS, il proprio ambiente, la propria "Casa", alla disperata ricerca di senso.
Estranei alla Storia eppure simboli enigmatici di un recente passato, di una quotidianità che ha anestetizzato la costruzione del futuro, di ogni possibile futuro, modificando in modo irreversibile sia l'equilibrio con la natura, il paesaggio, il Pianeta sia le relazioni sociali, la rete dei valori che ci rende "esseri umani". Artefici e vittime al contempo: uniti lungo una linea di confine sottile, una "border line" forse già valicata o forse antropologicamente da ridisegnare
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Fotografia Massimo Valentini
Testo Marcello Fiori
Digital Art Angelo Di Vico
















